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al testo di Lucia Longo
Sentirsi vecchi
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Non è un fatto cronologico ma una consapevolezza sana quando l’audacia si perde nella timidezza il narcisismo cede alla vera bellezza.
C’è tanto pacifico fulgore nella noia e la strada vecchia ha un fascino perverso estremo, più di quella nuova.
C’è una voluttà e una delizia quando si abbandona l’avventura per la comodità, un piacere inebriante più di una potente droga.
Nitido il diletto quando mollo il mio ideale proprio come un fiore finto che non ha profumo per quelle cose piccole il poco il breve il minimo l’abito dismesso al ritorno della festa.
Nel cogliere il limite del dubbio m’innamora quell’umana e tenera mia insicurezza.
Anche la morte non mi è nemica e sono fiera di sentirmi vecchia.
Il buio è nitido più dello splendore e se fulgente è la gemma d’opale il ciottolo nella terra trasuda il sole.
Anche la bruttezza ha i suoi messaggi e la codardia sa di umanità.
L’infinito… il per sempre si perde nella grandezza dell’attimo in questo battito ora delle mie ciglia.
Possa Iddio avere pietà della mia anima dannata.
Nel frattempo io mi godo
questa dannazione.
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Leonora Lusin
- 16/04/2017 21:27:00
[ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]
Lucia è la prima volta che ti leggo perché forse hai iniziato a pubblicare qui nei miei quattro anni di assenza. quindi scrivo di getto senza molto riflettere.Intelligenza è la prima parola che mi viene,caparbietà la seconda. Guerra agli stereotipi la terza, indomita contro tutti e tutto, la quarta. Eh sì poi la poesia è bellissima.
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Lucia Longo
- 16/04/2017 09:28:00
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Grazie per i vostri commenti. La lettura è un dono...la restituzione qualcosa di più.
Un augurio di buona Pasqua a tutti voi.
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Luisa Molinari
- 15/04/2017 19:25:00
[ leggi altri commenti di Luisa Molinari » ]
Parole molto sentite, i miei sinceri complimenti!
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Luisa Molinari
- 15/04/2017 19:25:00
[ leggi altri commenti di Luisa Molinari » ]
Parole molto sentite, i miei sinceri complimenti!
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Luisa Molinari
- 15/04/2017 19:24:00
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Parole molto sentite, i miei sinceri complimenti!
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Alberto Becca
- 15/04/2017 18:00:00
[ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]
Possa Tu godere della bellezza, unicità, multipotenzialità, delle novità che l avanzare del tempo sempre ci propone e che a volte vengono viste in modo negativo; ogni attimo dell esistere (sia nella primissima infanzia sia nella estrema vecchiezza) ha il suo fascino, i suoi misteri !
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Antonio Aiello
- 14/04/2017 23:18:00
[ leggi altri commenti di Antonio Aiello » ]
Condivisibili i commenti precedenti... non posso però condividere il "fulgore della noia"... condivido senzaltro lideale che stravolge e detesto lavventura che perennemente dura e ci schiavizza...
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Giovanni Baldaccini
- 14/04/2017 19:38:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Baldaccini » ]
Bene, Lucia cara: una sorpresa! Apprezzo molto questo tuo che è come due testi in uno, che si rincorrono e si completano in una "dannazione" dimmanenza che condivido in pieno, e possa Iddio perdonarci se tentiamo di godercela, magari scrivendo. Un caro saluto.
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Nando
- 14/04/2017 17:22:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
È una poesia notevole, non solo nella scrittura, ma anche e soprattutto nel suo lucido discorrere sul tema, con tesi assai convincenti ed avvincenti, segno reale o riflettuto di unulteriore tappa di un cammino umano verso sempre una più completa consapevolezza esistenziale; con le ultime due strofe invece mi trovo a discutere, immediatamente avvertite estranee al testo, ma invece scoperte poi fondanti lintera poesia, con quel loro rivendicare unanarchia dionisiaca, perché fondata sul godimento dellattimo presente, "indifferenti" ad unipotesi cosmica e finalistica.
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